ITINERARIO ACCOMPAGNATO IN BICI + MOTONAVE – 2 TAPPE/2GIORNI-1NOTTE – KM 50
Un suggestivo e facile itinerario che consente di scoprire Mantova e la sua provincia immergendosi nella campagna lungo il fiume Mincio partendo dal più importante fiume italiano il Po.
San Benedetto Po – uno dei Borghi più Belli – preserva tesori artistici da non mancare : il Monastero di Polirone, fondato nel 1007 da Tedaldo di Canossa, nonno della grande Matilde che qui usava ritirarsi in spiritualità e la grandiosa chiesa abbaziale riedificata tra il 1540 e il 1545 da Giulio Romano senza demolire le vecchie strutture romaniche e gotiche. Raggiungiamo il punto di imbarco in bici per continuare verso Mantova in motonave attraverso la conca di Governolo – detta ascensore dell’acqua – e i laghi, ammirando la città che si rispecchia nelle placide acque. Visita accompagnata in bici del centro storico e inizio della ciclovia che collega Mantova al Lago di Garda godendo di inediti scorci paesaggistici e artistici. Superata la Riserva Naturale Statale Bosco della Fontana con flora e fauna che celano la storica palazzina gonzaghesca adibita dal Duca di Mantova a Casa di Caccia verso la fine del ‘500, si raggiunge la tappa finale del primo giorno, Goito. Antico insediamento longobardo merita una visita : Ponte della Gloria, Villa Giraffa, l’antica torre civica, la Basilica dedicata alla Madonna della Salute, Villa e parco Moschini, il vecchio Mulino.
La seconda tappa inizia con una breve sosta al vecchio mulino ad acqua di Massimbona e subito oltre Pozzolo, pittoresco paese sull’ultimo pendio delle Colline Moreniche del Garda, importante per la Fossa un poderoso impianto che preleva acqua dal Mincio distribuendola a tutto il medio mantovano attraverso dighe e fossi derivatori. Ci deliziamo con un altro dei Borghi più Belli d’Italia : Borghetto sul Mincio con mulini, cascatelle e casette caratteristiche che gli conferiscono un fascino ineguagliabile completato dall’antico borgo di Valeggio che raggiungiamo pedalando lungo il Ponte Visconteo del XIV sec. Prima di raggiungere la meta finale, ci aspetta Monzambano adagiato sulle Colline Moreniche del Basso Garda tra vigneti e uliveti con il suo castello del XI sec. che sovrasta da un’altura il centro del paese.
Peschiera del Garda detiene visibili testimonianze di tutte le epoche storiche : dall’età delle culture palafitticole al periodo romano, dall’alto e basso medioevo all’età scaligera, dal periodo di dominazione veneta all’età napoleonica, alla dominazione asburgica, quando Peschiera era una delle quattro roccaforti del Quadrilatero, il sistema difensivo più imponente d’Italia.